Mani in pasta

MANI IN PASTA| TARALLI SUGNA E PEPE, LA RICETTA NAPOLETANA

Autore : Simona

11/04/2016 11:30:05

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I taralli sugna e pepe (taralli 'nzogna e pepe) sono un prodotto tipico di Napoli.

Uno di quei street food che si trovano facilmente in tutti gli angoli 

delle strade del capoluogo partenopeo, uno di quei sfizi da sgranocchiare 

(ancora caldi) accompagnati da una birra fredda, come vuole la tradizione,

durante una passeggiata sul lungomare di via Caracciolo.

Finalmente posso dire di aver trovato la ricetta perfetta per preararli in casa,

quelli che si sbriciolano al morso, friabili, croccanti, saporiti, dal delizioso

profumo di mandorle.

 

Ricetta per circa 20 taralli medi

1 kg di farina 00

360gr di acqua a temperatura ambiente

400gr di strutto

350gr di mandorle con la buccia + 60 per la decorazione

16gr di lievito di birra

2 cucchiaini di zucchero

1 cucchiaino di miele

40gr di sale

5-6 cucchiaini di pepe nero

 

Procedimento:

Iniziate a preparare il lievitino miscelando (a mano con l'aiuto di una forchetta

oppure con le fruste elettriche) 200gr di farina (presi dal totale) il lievito sciolto

in 160gr di acqua (presi dal totale) e i cucchiaini di zucchero.

in pochi secondi si formerà una pastella.

Coprite con la pellicola e lasciate lievitare in un luogo asciutto per 

40-50 minuti.

Nel frattempo ponete le mandorle in un mixer e tritatele in modo da ottenere

una granella più o meno fine.

Potete tritare le mandorle anche con un coltello se non disponete di un mixer.

Trascorso il tempo indicato, il lievitino sarà aumentato di volume

Aggiungete dunque al lievitino la restante farina (800gr) la restante acqua

(200gr) e tutti gli altri ingredienti.

Potete procedere ad impastare a mano oppure con una planetaria, 

l'importante è non lavorare troppo l'impasto, ma giusto il necessario affinchè

tutti gli ingredienti (in particolare lo strutto) si amalgamino bene insieme,

altrimenti non saranno friabili, ma gommosi!

Formate un panetto.

Per realizzare ogni tarallo staccate dal panetto 2 pezzi di impasto da 50gr

ciascuno.

Da ogni pezzo ricavate un filoncino, senza usare farina:

Unite la punta, magari aiutatevi con le dita unte di strutto

Iniziate ad intrecciare i due filoncini 

Dopo 4-5 giri, otterrete una treccia 

Chiudetela unendo i due lembi

Pressate leggermente per sigillare.

Aggiungete su ogni tarallo 3 mandorle, precedentemente bagnate in acqua.

Bagnare le mandorle e necessario, altrimenti cadranno dai taralli una volta 

cotti. Incastonatele bene, senza schiacciare troppo, ma assicuratevi che la 

mandorla sia ben ferma e non solo appoggiata!

Trasferite i taralli in una teglia rivestita con carta da forno e lasciateli 

lievitare altre 2 ore in un luogo asciutto. Non lieviteranno molto, ma

leggermente.

Cuoceteli in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.

Sfornate e lasciateli intiepidire leggermente, io vi consiglio di gustarli ancora 

caldi.

Potete conservarli per circa 15 giorni in sacchetti di plastica per alimenti.

 

 

 

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