MANI IN PASTA| "Napule tene tre cose belle: o'sole, a'pizza e a'sfogliatella!!!"

Chiunque sia stato anche solo per una volta a Napoli ha sicuramente mangiato

la sfogliatella, accompagnata da 'na tazzulella e cafè' a colazione o per dessert

è sempre un dolce ben gradito.

La ricetta di questo dolce creativo di città viene elaborata

in costiera Amalfitana, nello splendido convento di Santa Rosa.

La sfogliatella si caratterizza in due versioni; 

la più classica è detta "riccia" mentre quella che oggi propongo,

dalla superficie liscia, è chiamata appunto sfogliatella "frolla" o

semplicemente frolla. Entrambe hanno lo stesso ripieno ma il sapore

dell'involucro è nettamente diverso.

 

Ingredienti

Per la pasta frolla

500 gr di farina

200gr di strutto

200 gr di zucchero 

4 uova

una bustina di vaillina

 

Per il ripieno

250gr di ricotta

500 gr di semolino

1lt di acqua

20gr di sale

150gr di canditi misti

250gr di zucchero a velo 

3uova

2 essenze di fiori d'arancio 

un pizzico di cannella

 

Preparazione

Vi consiglio di preparare prima il ripieno in modo tale che raffreddi.

Cuocete sul fuoco dolce il semolino con l'acqua e il sale.

Una volta raffreddato aggiungete la ricotta, lo zucchero a velo, le uova,

la frutta candita, l'essenza di fiori d'arancio e la cannella.

Mescolate il tutto fino a rendere il composto omogeneo.

Preparate ora la pasta frolla, mescolando tutti gli ingredienti 

fino a formare un panetto.

Fatela riposare per 10 minuti.

Successivamente realizzate delle palline di frolla della stessa dimensione

e stendetele poichè al centro andrà il vostro ripieno.

Ponete un  bel cucchiaio abbondante di ripieno sul primo disco 

Richiudetelo con un altro disco, mi raccomando a sigillare bene i bordi.

Spennellate ogni sfogliatella con un uovo e  ponetele

 su una teglia ricoperta con carta da forno.

Cuocete a 250° per 25minuti.

Spolverizzate con zucchero a velo e gustate queste leccornie!

 

 

 

"Napule tene tre cose belle: o'sole, a'pizza e a'sfogliatella!!!"

 

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