TERRA DEI FUOCHI , BONIFICHE E SCREENING DI MASSA
TERRA DEI FUOCHI , BONIFICHE E SCREENING DI MASSA
Abbiamo denunciato, abbiamo manifestato, abbiamo contribuito a portare il problema ambientale all’attenzione pubblica, ma adesso bisogna andare oltre, altrimenti tutto sarà stato vano, passare ai rimedi, alle soluzioni, alle azioni concrete, a cercare di recuperare il recuperabile, ad evitare che questa terra diventi un inferno ambientale, un luogo di morti viventi ed un deserto economico e produttivo: bisogna bonificare, facendo attenzione ad evitare infiltrazioni della criminalità organizzata, bisogna attivarsi per chiedere alle Istituzioni uno screening di massa dei cittadini campani con analisi mirate, bisogna sensibilizzare la popolazione a sottoporsi a tali esami.
Dalla puntata del programma televisivo “ Le Iene” del 5 marzo 2015 ci arrivano consigli per affrontare il problema “ambiente- salute”: Oltre ai consigli sulla dieta da seguire (consultabile sulla pagina facebook de “ Le Iene”) e sugli accorgimenti da prendere quando facciamo la spesa ci rivelano anche che, ad esempio, per monitorare gli effetti delle condizioni ambientali sul nostro stato di salute basta una semplice analisi dei capelli con un test denominato “mineralogramma” che, oltre ad essere meno traumatico di altri esami, è ancora piu’ accurato delle analisi del sangue, infatti i livelli dei minerali nel capello, compresi i peli pubici e ascellari, sono circa 10 volte maggiori di quelli del sangue tali da considerare solo il capello utile a fornire una lettura cellulare dei minerali in quanto le cellule sono il maggior luogo di attività metabolica ed i metalli tossici si concentrano nei tessuti molli, tra cui il capello, non nel sangue o nelle urine. “L'inquinamento è ormai un problema che riguarda tutti.
Oltre a quello cittadino, fatto di tubi di scappamento e riscaldamento, ci sono fabbriche, discariche e moltissimi siti altamente inquinanti. Uno degli effetti nocivi nell'uomo è l'accumulo dei metalli pesanti concausa dei tumori. Due medici che vivono a Caserta, nel cuore della Terra dei Fuochi, si sono chiesti se fosse possibile disintossicarsi dai metalli pesanti con una dieta particolare, ricca di frutta e verdura. I dottori hanno così deciso di far partire uno studio pilota che Nadia Toffa documenta passo dopo passo, per capire se realmente questa dieta possa aiutare il corpo ad espellere questi metalli.
Dalle analisi effettuate ai pazienti dopo tre mesi risulta in effetti una riduzione di metalli tossici e un riequilibrio di quelli buoni. I risultati sembrano incoraggianti, ma è importante sottolineare che, trattandosi di poche persone, questo esperimento non ha ancora una validità scientifica, per cui la ricerca dovrebbe essere allargata ad un campione molto più esteso; come sottolineato anche da due accreditati ricercatori intervistati da Nadia Toffa, il Prof. Ettore Bergamini e Carla Ferrari del CNR (dal sito Mediaset)”.Luigi Papale (Cio’che vedo in città- Italia Onlus)