COMUNICATO STAMPA - Il 9 luglio 2014 si è costituito, ad opera degli avvocati Maria Rosaria Amato, Emilia Borgia, Giuseppe Caiati,  Daniela Castallo, Annamaria Ferriero, Domenico Pigrini, Vincenzo Pimpinella e Salvatore Scala, il Comitato denominato “1809”, il cui simbolo è rappresentato dalla Civetta che, come del resto ben noto, rappresenta l’emblema della Giustizia (la civetta è animale capace di vedere nel buio).

La denominazione che fa riferimento all’anno di istituzione del Tribunale non dovrebbe lasciare adito a dubbi circa l’intento dei professionisti, tutti iscritti all’Albo degli avvocati di S. Maria C.V., di tutelare e salvaguardare tale Istituzione sul territorio della nostra città, di controllare la piena e totale applicazione della normativa in tema di accorpamento degli Uffici Giudiziari nella città che ospita il Tribunale e proporre soluzioni ai problemi attraverso corrette dinamiche per garantire una idonea edilizia giudiziaria e superare, attraverso scelte condivise con tutti i protagonisti, le difficoltà di un corretto funzionamento della giustizia.

Nel particolare momento storico in cui viviamo - proprio la crisi del sistema giustizia -diversamente per il passato è meno consolidato nel cuore e nella mente dei cittadini, e la non determinazione con cui lo Stato risponde a questo bisogno influenza inevitabilmente in senso negativo la vita civile, sociale ed economica dei nostri territori.

Si è potuto constatare che da qualche tempo, vi è un’ingerenza sempre più allarmante del potere politico su quello giudiziario, con l’adozione di leggi, provvedimenti che incidono sull’organizzazione della giustizia che a tratti sembrano intralciare, quando non intimidire, il corso della stessa.

Basti pensare che le recenti riforme in tema di geografia giudiziaria hanno visto smembrare la competenza del Tribunale di S. Maria C. V. , tra i più importanti d’Italia, scorporando parte del territorio in favore del neo istituito Tribunale di Napoli Nord, creando gravi disservizi.

In questa ottica, il comitato intende proporre soluzioni per superare i disagi e la conseguente dilatazione dei tempi dei processi che penalizza tutti.

E’ di solare evidenza che negli anni sono venuti meno insediamenti industriali – Siemens, Tabacchificio, ex Italtel, Ospedale ecc.) che creavano indotti economici con annesse occupazioni, perdendo o smembrando il Tribunale si perderebbe parte della storia più importante della città di S. Maria C. V. non a caso definita “la città del foro”.

Pertanto, la presenza del Tribunale nella città in cui ha sede da oltre due secoli rappresenta un valore aggiunto.

Il costituito comitato, dunque, si prefigge lo scopo di rendere agevole per gli operatori tutti del settore il buon funzionamento della Giustizia, sensibilizzando le Istituzioni e l’intera cittadinanza sammaritana anche sulle ricadute in termini di indotto economico – occupazionali.

L’intento è di porre in essere azioni volte a garantire il buon funzionamento degli Uffici Giudiziari, fornendo il proprio contributo a chi di competenza, con il proposito di dare pieno sostegno affinchè comuni dell’agro aversano possano rientrare nella competenza territoriale del Tribunale di S. Maria C. V. al solo fine di sostenere e garantire la corretta e piena funzionalità della citata Istituzione.

Ulteriore impegno del comitato è quello di informare l’opinione pubblica su tutto quanto è di interesse per i cittadini in relazione all’affaire tribunale e attraverso la creazione di un sito per raccogliere le soluzioni alle criticità che quotidianamente cittadini e operatori proporranno, nel contempo, raccogliere i disagi di ciascuno.

Il Comitato intende operare con spirito di serena e fattiva collaborazione con le Istituzioni – Presidente del Tribunale, Magistrati, Consiglio dell’Ordine, Amministrazione Comunale ecc. – con il massimo delle energie di ogni singolo componente e di chiunque desideri impegnarsi, per la tutela della più antica istituzione presente sul territorio, catalizzando gli interessi di ogni singolo cittadino, operatore del diritto, imprenditore, operatore commerciale ecc., che riterrà di poter offrire un proprio contributo per gli obiettivi prefissati.

Una incisiva azione di riorganizzazione e miglior funzionamento degli uffici del Tribunale di S. Maria C. V. unitamente con una riduzione dei tempi e una certezza della definizione dei giudizi inevitabilmente potrebbe diffondere nei cittadini una maggiore fiducia nella giustizia con benefici individuali e collettivi migliorando la qualità della vita di tutti.